Elaborati grafici

Allegato

Elaborati grafici (che possono essere presentati singolarmente, secondo l'elenco sotto riportato, o accorpando più informazioni omogenee, purché risultino comprensibili. Essi devono rappresentare le principali caratteristiche del complesso IPPC ed essere redatti nelle opportune scale in relazione all'estensione del complesso stesso:

  • stralcio (in formato almeno A3) della carta tecnica regionale (CTR) alla scala 1:10.000 in cui è evidenziato il perimetro del complesso, centrato rispetto al foglio, e il limite del territorio di riferimento, con le indicazioni delle aree soggette a vincoli ambientali
  • stralcio del PRG vigente e di quello eventualmente adottato dai Comuni ricompresi nel raggio di riferimento dell'inquadramento territoriale, in cui è evidenziato il perimetro del complesso
  • planimetria a scala di dettaglio (orientativamente 1:200) con la destinazione d'uso delle aree interne del complesso e l'indicazione delle linee produttive e delle apparecchiature, suddivise per attività IPPC e non IPPC, evidenziate con un numero d'ordine di riferimento
  • emissioni idriche: schema del sistema di raccolta e scarico delle acque reflue e meteoriche in scala di dettaglio (orientativamente 1:200), con particolari (pozzetti separatori, pozzetti di prima pioggia, ecc.) e con l'individuazione dei punti di ispezione alla rete e tutti i punti di scarico contraddistinti con la sigla S1, S2, S3, ... Sn, nonché l'indicazione del punto di recapito finale (fognatura, corso d'acqua, sub irrigazione, ecc.)
  • emissioni in atmosfera: planimetria in scala di dettaglio (orientativamente 1:200) in cui sono individuati gli spazi occupati da ciascuna macchina/linea/impianto, contraddistinti con la sigla MI, M2, M3, ... Mn, e i condotti di scarico, contraddistinti con la sigla E1, E2, E3, ... En. Se prescritto e/o previsto, allegare il progetto di realizzazione e gestione del Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni (SME)
  • emissioni sonore: planimetria in scala adeguata che rappresenti il territorio compreso nel raggio di 500 m dal perimetro del complesso, con identificazione delle sorgenti sonore del complesso stesso, suddivise per attività IPPC e non IPPC, la classificazione delle aree secondo la zonizzazione comunale approvata, e gli eventuali recettori sensibili

Gestioni rifiuti:

  • planimetria in scala di dettaglio (orientativamente 1:200), con rappresentazione delle modalità e delle caratteristiche previste dalla Deliberazione della Giunta regionale 06/08/2002, n. 10161; in particolare, sono da indicare le aree destinate alle operazioni di recupero e/o smaltimento, la viabilità interna all'impianto e, in legenda, per ogni area, la superficie (espressa in Metri quadrati), i tipi (codici CER) e i quantitativi dei rifiuti (espressi in metri cubi e tonnellate).