Relazione tecnica

Allegato

Relazione tecnica che deve presentare in modo descrittivo e completo, ai sensi del Decreto legislativo 03/04/2006 n. 152, art. 29-ter, com. 2, le informazioni necessarie alla descrizione del progetto e delle emissioni previste, con il riscontro dell'applicazione delle MTD (per gli impianti di trattamento rifiuti, la relazione tecnica dovrà essere integrata con i contenuti previsti dalla Deliberazione della Giunta regionale 06/08/2002, n. 10161). Inoltre, la relazione tecnica deve comprendere la proposta del piano di monitoraggio delle prestazioni ambientali del complesso IPPC, redatta secondo il modello approvato con Decreto del Dirigente di struttura 20/02/2006, n  1800. Quanto contenuto nella relazione tecnica è correlato ai dati inseriti nella Modulistica “Modulistica IPPC on – line”.

Per l'accesso al pubblico il richiedente deve indicare, nella relazione tecnica e nella documentazione presentata per l'ottenimento dell'autorizzazione integrata ambientale, le informazioni che ritiene non debbano essere diffuse per ragioni di riservatezza industriale, commerciale o personale, di tutela della proprietà intellettuale, di pubblica sicurezza o di difesa nazionale. A questo proposito, deve essere compilata l'apposita sezione n. 10 «Allegati e Informazioni Riservate» nella «Modulistica on¬line».

Il richiedente può fornire alla Provincia e agli enti dove è consentito l'accesso del pubblico anche un'ulteriore versione della domanda priva delle informazioni riservate, ai fini dell'accessibilità al pubblico.

Per le attività di gestione rifiuti di cui al Decreto legislativo 03/04/2006 n. 152, la documentazione deve essere integrata secondo quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta regionale 06/08/2002, n. 10161, in particolare:

  • dichiarazione sostitutiva
  • dichiarazione di destinazione urbanistica dell'area e della eventuale presenza o assenza di vincoli di cui al Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42 e al Regio Decreto 30/12/1923, n. 3267 (in originale o copia conforme)
  • dichiarazione del Comune o dell'ente gestore di inesistenza di punti di captazione delle acque destinate al consumo umano mediante infrastrutture di pubblico interesse nel raggio di 200 metri dall'impianto (in originale o copia conforme)
  • elaborati grafici di carattere generale e specifico (a seconda della tipologia dell'impianto).

specifico (a seconda della tipologia dell'impianto).