Relazione tecnica descrittiva delle superfici scolanti oggetto di autorizzazione, degli edifici e installazioni di cui esse costituiscono pertinenze, e in particolare:
- tipologia delle materie prime impiegate, dei prodotti intermedi e finiti, sottoprodotti, rifiuti o quanto altro accatastato o depositato sulle superfici
- natura delle attività che si intendono svolgere o continuare a svolgere sulle superfici e negli inerenti edifici o installazioni e le relative modalità di svolgimento (carico/scarico delle materie prime/prodotti finiti/rifiuti eventualmente stoccati, modalità/frequenza lavaggi superfici)
- sistemi di movimentazione sulle superfici (modalità/frequenza dei transiti/soste automezzi)
- se dalla presenza dei materiali stoccati sulle superfici esterne possa derivare inquinamento delle acque di seconda pioggia o, nel caso contrario, riportare le motivazioni a sostegno, con riferimento alle caratteristiche di quanto depositato sulle aree esterne, allegando analisi rappresentative della frazione di seconda pioggia (che comprendano i parametri relativi agli inquinanti caratteristici) che dovrà rispettare i limiti di Tabella 3 dell’Allegato 5 alla Parte Terza del Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152