Nuova modalità di compilazione delle pratiche telematiche!

A partire dalla settimana del 09/12/2024 abbiamo introdotto una nuova e innovativa modalità di compilazione delle pratiche telematiche, basata su “fasi di compilazione”, che consentirà di semplificare e migliorare significativamente la user experience.
Per presentare un'istanza telematica dovrai per prima cosa compilare e salvare il modulo principale. Una volta compilato, il portale ti guiderà in tutte le fasi necessarie per completare la presentazione della tua pratica come la compilazione di eventuali moduli secondari e il caricamento di documenti.
Per maggiori dettagli guarda il breve video di presentazione.

Elaborati cartografici

Allegato

Elaborati cartografici che riportino:

  • localizzazione dell'insediamento in questione indicando i punti di prelievo o la localizzazione dei pozzi (la localizzazione va fatta su Carta Tecnica Regionale - CTR. - 1:10.000 o su altra carta di eguale o maggiore dettaglio)
  • le seguenti planimetrie in scala con dettagli non inferiori a 1:500 (in file distinti per ciascuna planimetria):
    • planimetria dell’insediamento che riporti la denominazione dei locali o la destinazione d’uso e l’estensione in mq degli stessi. Qualora siano presenti altri fabbricati nella medesima proprietà, andranno riportati con la destinazione d’uso
      • gli impianti di trattamento e dispersione dei reflui (eventuale sgrassatore, vasca Imhoff, pozzetto campionamento e pozzetto cacciata)
      • le reti fognarie presenti: acque reflue domestiche, acque meteoriche
      • le superfici scoperte permeabili e impermeabili (si evidenzia che il terreno sopra la disperdente deve mantenersi permeabile)
    • sezione trasversale della trincea drenante riportante la profondità del fondo scavo rispetto al piano campagna (non altezza tubo) e il massimo livello della falda freatica (si ricorda che la distanza tra la profondità del fondo scavo e il massimo livello della falda non deve essere inferiore a un metro).

planimetria riportante l’ubicazione di qualunque opera destinata al servizio di acqua potabile presente nella zona (condotte, serbatoi ecc.) e dell’eventuale fonte dell'approvvigionamento idrico (indicando la distanza del pozzo dalla Imhoff minimo 10 metri e dalla disperdente minimo 30 metri).